KASTRACK è un progetto dedicato allo studio e alla tracciabilità genetica del castagno attraverso l’identificazione delle cosiddette “impronte genetiche”. La collezione degli standard positivi, ovvero genotipi di riferimento, è fondamentale per garantire l’affidabilità dei sistemi di tracciabilità applicati al settore castanicolo. Da questa banca di germoplasma, sarà possibile prelevare tessuti che facciano da controlli positivi nei vari test KASP per la caratterizzazione varietale.
La Collezione degli Standard Positivi presso Il CREA
Il Partner P1:
la sede CREA di Caserta
Responsabile del mantenimento e gestione della collezione è la sede di Caserta del Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura del CREA.
Originariamente nata come sede campana dell’Istituto Sperimentale per la Frutticoltura di Roma, con l’istituzione del CRA è divenuta punto di riferimento per la frutticoltura (CRA-FRC). Successivamente, con la creazione del CREA e la relativa ristrutturazione organizzativa, la struttura è stata potenziata ospitando due sedi con missioni scientifiche complementari. Tra queste, quella afferente al centro specializzato in olivicoltura, frutticoltura e agrumicoltura, oggi è partner operativo nel progetto KASTRACK ed è responsabile della collezione.

L’azienda sperimentale “Area Nova” di Pignataro Maggiore
Il campo collezione del progetto KASTRACK si sviluppa presso l’azienda agricola sperimentale “Area Nova”, situata a Pignataro Maggiore (CE), in posizione strategica a sud della strada statale 7.
L’azienda si estende su una superficie complessiva di circa 22,66 ettari, distribuiti in tre lotti principali che formano un corpo unico completamente inserito nel territorio comunale. Le caratteristiche geomorfologiche e agronomiche del sito – giacitura pianeggiante, suolo fertile, ricco di sostanza organica e ben irrigabile – ne fanno una location ideale per attività sperimentali, in particolare per il comparto frutticolo regionale. All’interno dell’azienda sono coltivati numerosi biotipi e varietà di pomacee (melo, pero, nashi), drupacee (pesco, susino europeo e cino-giapponese, ciliegio, albicocco) e cloni di nocciolo. La varietà e la qualità del materiale vegetale rappresentano un importante patrimonio genetico a disposizione della ricerca.
Il Campo Sperimentale per gli Standard Positivi
All’interno dell’azienda “Area Nova” è peresente il campo sperimentale specificamente dedicato alla conservazione e allo studio degli standard genetici positivi del castagno. L’area dedicata ha una superficie di circa 1 ettaro, di forma regolare, e sarà dotata di un sistema di irrigazione di soccorso. Il campo non ha finalità produttive, ma è progettato come piattaforma sperimentale per l’impianto e il mantenimento di genotipi selezionati, scelti per il loro valore tecnico in relazione alle metodologie di tracciamento genetico adottate dal progetto. Il sesto d’impianto scelto è 10×6 con disposizione a quinconce, e le varietà saranno innestate su due tipologie di portinnesto: ibridi clonali e semenzali di Castanea Sativa. In totale, verranno impiantate 18 cultivar diverse, ripetute su più repliche randomizzate al fine di garantire robustezza sperimentale e massima copertura degli standard positivi necessari.
La Mappa del Campo e le Cultivar di Riferimento
Il campo è stato organizzato in 11 filari, con un totale di 108 piante, secondo uno schema a quinconce (6 metri tra le file, 10 metri sulla fila). Il layout è stato concepito per ottimizzare le condizioni sperimentali e agevolare il monitoraggio. Le cultivar selezionate, alcune delle quali scelte anche in funzione dell’interesse per la sperimentazione agronomica, sono contrassegnate con gli stessi numeri da 1-18 nella mappa e nella tabella seguente:
Il progetto KASTRACK rappresenta un passo significativo nella valorizzazione del patrimonio genetico castanicolo e nella tutela della filiera produttiva attraverso strumenti scientifici avanzati. Il lavoro condotto presso il CREA, grazie a strutture sperimentali come l’azienda “Area Nova“, consente di realizzare una base solida e replicabile per l’identificazione genetica delle cultivar e la certificazione dell’origine varietale, a beneficio di produttori, trasformatori e consumatori. I genotipi selezionati presentano i seguenti profili genetici e possono essere considerati standard positivi in base al loro profilo per ciascuno dei 38 loci elencati in tabella
N.B.: Le caselle evidenziate con riquadro rosso riportano alle cultivar da considerarsi standard unico per i corrispondenti loci.

Contatti e Referente della Collezione
Per qualsiasi informazione scientifica o tecnica relativa alla collezione degli standard positivi del progetto KASTRACK, è possibile rivolgersi alla referente incaricata:
- Milena Petriccione
Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura del CREA – Sede di Caserta
milena.petriccione@crea.gov.it
Disponibilità: dal lunedì al venerdì, ore 9:00 – 16:00